Porto San Paolo

La città di Olbia, chiamata dai greci “Città Felice”, si affaccia nell’incantevole e omonimo Golfo racchiuso da due isole, Molara e Tavolara. Olbia è molto conosciuta per il suo aeroporto che apre le porte alla vicina Costa Smeralda.

Il territorio offre ai visitatori la possibilità di ammirare molti interessanti siti archeologici, ad esempio il nuraghe “Riu Mulinu”, la tomba dei giganti di Su Monte de S’Aba e il pozzo sacro “Sa Testa”, l’acquedotto, le terme, una fattoria di epoca romana di “S’Imbalconadu”, il santuario fortificato di Cabu Abbas, il pozzo sacro situato dentro la cerchia urbana, nel cortile del cosiddetto “Portico” e molto altro da ammirare nel Museo Archeologico.

Una tappa obbligatoria per il turista è la Basilica di San Simplicio, costruzione risalente alla metà del XI secolo, con corredi funebri, tombe, strutture murarie che si distribuiscono nell’arco di 1700 anni e sono visitabili sotto la Basilica. San Simplicio, patrono della città, viene onorato il 15 maggio con una maestosa processione, con spettacoli di tipo musicale e la tradizionale Sagra delle cozze.

Molto amate dai turisti sono le tante spiagge attrezzate e incontaminate a sud e a nord di Olbia. Spiagge che offrono acque trasparenti e cristalline, un mare dove gli appassionati possono fare immersioni subacquee per ammirare la fauna e la flora sottomarina. C’è poi il Parco Fluviale del Padrongianus, sulle rive del fiume omonimo, che offre la possibilità di escursioni guidate in mountain-bike e canoa.

Il borgo gallurese di San Teodoro è tra le località turistiche più rinomate della parte nord della Sardegna.

Ha numerose spiagge molto belle, con vari ambienti naturali, come la grande laguna, che ospita avifauna stanziale, gabbiani, aironi, cormorani, fenicotteri rosa, un paradiso per gli appassionati di birdwatching.

La struttura urbanistica di San Teodoro ha la tipica architettura della Costa Smeralda. Nel centro del borgo si possono visitare le chiese di Sant’Andrea e Sant’Antonio. Il paese è conosciuto per la sua vita notturna e per il fatto che ospita le più grandi e rinomate discoteche di questa parte della Sardegna.

Budoni, comune sardo che si affaccia sulla costa a nordest della Sardegna, è un delizioso paesino che ha uno straordinario mare turchese. Il paese, racchiuso tra colline, ha uno stupendo borgo di pietra. Il centro storico si anima molto nella stagione estiva.

Le spiagge di questo tratto di costa hanno sabbia candida e soffice e sono profumate e rinfrescate dalla macchia mediterranea. Il Ferragosto Budonese è una festa molto amata, offre musica, celebrazione, occasioni di divertimento.

Notevole importanza turistica ha il porto di Ottiolu, offre vari servizi e posti barca. Da qui si può partire per fare piccole crociere e ammirare le stupende insenature di questo tratto di costa.

Di grande valore storico archeologico a Budoni ci sono il nuraghe Conca e Bentu, la domus de janas l’Agliola, la torre di Su Entosu, un nuraghe vedetta situato su una vetta granitica. Una visita meritano sicuramente gli “stazzi di San Pietro”, le tipiche abitazioni galluresi che risalgono al XVII secolo.

Posada è capoluogo storico della Baronia. Il paese è situato sulla costa orientale, in cima a una rupe calcarea. Il Castello della Fava sovrasta, con i suoi ruderi, la località.

Il Castello è un edificio fortificato di epoca medievale, risale al XII secolo; è stato eretto dai Pisani. Dalla cima della torre si può ammirare uno stupendo panorama marino; si vede anche la foce del fiume Posada e l’estesa pianura che lo circonda.

Verso la parte interna del territorio di Posada si può ammirare, circondato da pinete, il lago di Posada, uno dei bacini artificiali della Sardegna.

Situata nella costa sarda centro-orientale, La Caletta (in sardo Sa Marina) è una fazione della città di Siniscola. Una piccola località che è diventata un’attrazione turistica molto frequentata nel periodo estivo.

È apprezzata in particolare per la sua lunghissima e stupenda spiaggia e per il suo porto turistico. La Caletta è anche dominata dalla bella torre costiera di San Giovanni, risale ai secoli XVI-XVII.

Il comune di Orosei è adagiato nella valle del fiume Cedrino, a qualche chilometro dal mare, sulla costa orientale della Sardegna.

Il golfo di Orosei nella parte a Nord presenta lunghi arenili e pinete, nella parte più a Sud c’è la parte terminale dell’altopiano del Supramonte.

Questo tratto di costa sardo è rimasto praticamente inaccessibile via terra per molti secoli, restando a lungo incontaminato. È formato da stupende spiagge sabbiose circondate da pareti calcaree. Per preservare questo territorio è stato istituito il Parco nazionale del Golfo di Orosei e del Gennargentu.

Il comune di Dorgali si trova nella zona centro-orientale della Sardegna e comprende anche la frazione di Cala Gonone. Nel territorio comunale e nelle sue vicinanze ci sono molti siti archeologici visitabili.

Il villaggio di Tiscali di epoca nuragica-romana e Serra Orrios, i menhir, la tomba dei giganti di S’Ena e Thomes, le domus de janas, le cavità del Supramonte Marino quali la grotta di Ispinigòli e la grotta del Bue Marino: sono solo alcuni dei siti archeologici che si possono visitare.

LA GROTTA DEL BUE MARINO

Il nome dipende dalla Foca Monaca, che un tempo viveva nella zona. La grotta è rilevante anche dal punto di vista archeologico: su una sua parete sono state rinvenute delle incisioni rupestri che risalgono alla cultura prenuragica di Ozieri.

Le grotte si possono raggiungere sia via terra sia via mare; via mare, dal porto di Cala Gonone, con un’escursione di una trentina di minuti. Nel tragitto via mare si possono ammirare le maestose coste calcaree con pareti a picco, che si riversano nelle acque cristalline e trasparenti del golfo. Straordinario da vedere anche il grandioso ingresso, al quale si accede tramite un comodo pontile in legno.

Il comune di Baunei si trova molto vicino alla costa orientale, nel territorio dell’Ogliastra. È un paese straordinariamente ricco di paesaggi marini e naturalistici, ed è situato in un contesto da fiaba. Nel suo territorio c’è l’altopiano del Colgo con la voragine di “Su Sterru” (Voragine di Golgo) e il nuraghe Coa’ e Serra, varie conche naturali per l’acqua piovana (che in passato erano usate per lavorare i metalli).

Baunei ha un aspetto montano per il muraglione roccioso che lo domina, ma è molto vicino ad alcune delle meravigliose spiagge di questo lato della Sardegna (come Cala Goloritzè, Cala Bigiala e Cala Mariolu) e a splendide coste (come quelle di Portu Petrosu, Capo Montesanto e Aguglia di Pedra Longa).

Molto belle, e da visitare, anche Santa Maria Navarrese, frazione del comune, che è diventato luogo di vacanze e villeggiatura molto apprezzato; ha un porticciolo turistico e, poco distante nella rada, ci sono le vivide rocce rosse dell’isola dell’Ogliastra.